Il fiore di loto compare nelle leggende indiane e dell’antico Egitto. Il loto è governato dalle forze del sole e della luna ed è, pertanto, il simbolo della luce.
Nel corso della storia sono state riconosciute al rame proprietà terapeutiche e virtù curative per questo è stato definito il “metallo portatore di bene”.
L'amuleto originale. 3 guardiani Troll che circondano il giorno e la notte con cura e protezione.Un volto vigile per guidarti e propiziare il tuo cammino.Un volto oscuro per allontanare la cattiva sorte e difenderti dagli attacchi esterni.Un volto deciso per attivare le forze più nascoste del tuo essere e conseguire ogni vittoria possibile.Indossalo sempre.
I simboli della regione sono gli Chnéfflene primo piatto tipico della regione, Landzette maschera che ricorda gli abiti dei soldati di Napoleone e allontana gli spiriti maligni e il Castello di Fènis, uno dei più famosi castelli medievali della Valle d'Aosta.
I simboli della regione sono i Canederli primo piatto tipico della regione, la maschera di Wudelen, tipica del carnevale e il Campanile di Curon, custode di un'antica leggenda, emerge dal lago di Resia il più grande dell'Alto Adige.
I simboli della regione sono i Maccheroni alla Chitarra, pasta all'uovo tipica abruzzese, Frappiglia, maschera che secondo la tradizione ingannò il diavolo e il Gran Sasso, la montagna più alta dell'Appennino.
I simboli della regione sono le Trofie, formato di pasta il cui nome trae origine dall'antico metodo di lavorazione, Capitan Spaventa, maschera dalla forte personalità e dai colori sgargianti e la Caravella nave utilizzata da Colombo durante il viaggio verso le Americhe.
I simboli della regione sono i Maccaruni, pasta regina delle tavole calabresi, Giangurgolo, personaggio originario del XVI secolo buffo ed insaziabile tipico del carnevale e i Bronzi di Riace, statue di straordinaria importanza.
I simboli della regione sono le Busiate, formato di pasta ricco di mistero e tradizione, Beppe Nappa, golosa e beffarda maschera siciliana della commedia dell'arte e il Teatro di Taormina, secondo teatro antico della regione e luogo d'ineguagliabile bellezza.
I simboli della regione sono gli Strangozzi, antica pasta lunga a lavorazione artigianale, Bartoccio, gioviale maschera seicentesca del carnevale perugino e San Francesco di Assisi, Basilica d'immenso valore artistico e luogo di culto per eccellenza.
I simboli della regione sono i Cavatelli, inventati sotto il regno di Federico II per soddisfare le esigenze gastronomiche del Re, il Diavolo di Tufara, figura antichissima che rappresenta l'eterno contrasto tra bene e male e San Vincenzo al Volturno, la storica abbazia benedettina.
I simboli della regione sono i Paccheri, orgoglio della cucina campana, Pulcinella, la maschera sfrontata e chiacchierona che incarna da sempre l'universo partenopeo e il Vesuvio, il vulcano maestoso e terribile che sovrasta la città di Napoli.
I simboli della regione sono i Bigoli, originale pasta veneta, Pantalone e Colombina, le maschere più famose dello storico Carnevale Veneziano e il Leone di San Marco, emblema secolare di maestà e potere.
I simboli della regione sono i Malloreddus, specialità della cucina sarda, i Mamuthones, maschere create per ancestrali riti di fertilità e i Nuraghi, testimonianza di un'antica civiltà.
Uno spirito sensibile, dal grande intuito, il segno della Capra possiede un innato talento artistico che difficilmente si adatta alla routine quotidiana.